Tutte quello che c’è da sapere, per non perdersi in un mare di nozioni!

Figura professionale che opera all’interno di un’equipe di professionisti all’interno di una RSA o di un Centro Diurno. Progetta e svolge attività finalizzate alla promozione di processi di inserimento e partecipazione degli utenti anziani residenti in strutture residenziali o semiresidenziali, promuovendo la partecipazione sociale e collettiva degli ospiti residenti nella comunità di appartenenza. L’animazione Geriatrica risponde alle sfide presentate dalle politiche attuali dell’invecchiamento attivo.

Strutture semiresidenziali che offrono accoglienza a persone anziane in condizioni di autosufficienza o con un livello di autonomia ridotto, che necessitano di sostegno e aiuto nello svolgimento di alcune delle attività di vita quotidiana.

Garantiscono un’assistenza globale dell’anziano sulla base di piani di lavoro individualizzati, volti ad ottenere una migliore qualità di vita possibile attraverso:

  • riabilitazione
  • attività ricreative, culturali, artigianali etc.
  • occasioni di socializzazione

All’interno del centro operano diverse figure professionali, quali: operatori per l’assistenza sociale ed infermieristica; operatori addetti alla cura della persona; educatori ed animatori e addetti ai servizi generali.

Le residenze sanitarie assistenziali (RSA) sono strutture pubbliche o private che ospitano per un periodo temporaneo o definitivo persone non autosufficienti, che non possono essere assistite a domicilio. Offrono ospitalità, prestazioni sanitarie ed assistenziali, aiuto nel recupero funzionale e nell’ inserimento sociale e prevenzione delle principali patologie croniche. Al loro interno si trovano reparti di assistenza di base, reparti specialistici riabilitativi, reparti per patologie degenerative e cure intermedie post dimissioni ospedaliere. Spesso anche Centri Diurni di varie dimensioni e specializzazioni. Garantiscono inoltre interventi di natura sociosanitaria destinati a migliorare i livelli di autonomia degli ospiti e a promuoverne il benessere.

Con rieducazione funzionale si intende il ripristino della corretta funzione di un distretto corporeo interessato da trauma, chirurgia o dolore cronico. I programmi di rieducazione funzionale normalmente comprendono esercizi svolti attivamente dal paziente e tecniche passive eseguite dal fisioterapista mirati al recupero del movimento articolare, del tono muscolare e degli schemi posturali e motori originali. Le sedute di fisioterapia possono prevedere l’utilizzo di macchinari o di esercizi a corpo libero, oltre a mobilizzazioni e tecniche manuali svolte dallo specialista. Fa parte della rieducazione funzionale la cd. “riabilitazione propriocettiva” ossia la capacità di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio a prescindere dal controllo della vista.)

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