Progressiva perdita della memoria, stati depressivi, perdita dell’autonomia nelle funzioni quotidiane della vita sono solo alcuni dei sintomi a cui può andare incontro un nostro familiare quando è affetto da demenza e diventa fondamentale riconoscerne per tempo i sintomi.
Ci sono, infatti, farmaci oggi che riescono a rallentare il deterioramento cognitivo, oltre al fatto che affidarsi ad un esperto in fase precoce significa avere un’osservazione clinica dell’evoluzione della patologia ed un monitoraggio periodico delle terapie.
La demenza, inoltre, colpisce tutta la famiglia e formare chi assiste un anziano è fondamentale per fornire ai caregiver tutti gli strumenti per gestire la situazione in modo razionale ed il più serena possibile.
È importante affidarsi a specialisti e persone formate, non si tratta solo di fare compagnia, non ci si può improvvisare.
Occorre tenere a mente, inoltre, che la solitudine incide sull’involuzione senile. La mancanza di relazione rinchiude l’anziano in uno stato di inattività mentale che non è salutare.
I centri diurni, in questo senso, possono essere un prezioso aiuto sia per alleggerire il carico di lavoro dei familiari sia per dare agli anziani l’opportunità di sperimentare situazioni e attività che in casa non potrebbero fare: gli anziani, infatti, hanno la possibilità di partecipare a tante attività ricreative e ludiche, nonché di creare una rete di contatti e di amicizie solidali molto importanti.
Esistono molte strutture di questo tipo e non sempre è facile valutare le varie offerte. Sicuramente è importante capire cosa si fa in un centro diurno per anziani (come le attività proposte) nonché valutare la presenza di alcune figure importanti (infermiere, educatore, medico, fisioterapista).
Se hai bisogno di maggiori informazioni sui centri diurni gestiti dalla Cooperativa Colori puoi contattarci allo 0571-982201.